CASTEL SAN GIOVANNI
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Fortezza del XVII secolo, fu realizzata durante il periodo della dominazione spagnola del Finalese. Realizzata attorno alla torre romanica che fungeva da chiusura delle mura del Borgo, fu pensata allo scopo di meglio proteggere il sottostante Borgo ma, contemporaneamente, proteggere la guarnigione spagnola dal Borgo stesso, in quanto la Spagna era comunque uno stato "invasore" del Finale. La Spagna era sempre stata interessata al Finale, tant'è che innumerevoli furono i tentativi politici di impossessarsi del Marchesato
facendo leva sull'antica rivalità tra Finale e Genova. Solo dopo la morte dell'ultimo Marchese del Carretto, Sforza Andrea, avvenuta a Vienna nel 1602, la Spagna fu legittimata al possesso del Finale, in modo da poter dare al Granducato di Milano quello "sbocco al mare" che era assicurato solo grazie alla "benevolenza" della Repubblica di Genova, la quale però, oltre ad esigere dazi elevati per ogni nave spagnola che attraccava ai suoi moli, non veniva affatto valutata dalla Spagna una fedele alleata. . Il Finale, pertanto, veniva considerata una via alternativa a Genova:
un territorio spagnolo, sicuro e fedele, con una strada carrabile (la via Berretta) che da Finale, raggiungeva Bormida, Carcare, Alessandria e Milano. Questa via alternativa acquisì massima importanza nel 1666, con il transito per Vienna dell'Infanta di Spagna Margherita, effettuato per andare sposa a Leopoldo I d'Asburgo e con la Guerra nelle Fiandre, in Belgio, per la quale molti uomini e mezzi della Spagna sbarcarono a Finale invece che a Genova. La Fortezza di San Giovanni seguì le sorti settecentesche del Marchesato, subendo anch'esso, sempre nel 1715, una parziale demolizione a mano genovese. Negli anni successivi fu trasformato in carcere femminile, in archivio statale e sostanzialmente abbandonato. Grazie a fondi statali, fu restaurato e consegnato alla Soprintendenza della Liguria, inaugurato e riaperto al pubblico nel 1999. Attualmente è oggetto di progetto europeo transfrontaliero tra Francia e Italia per la valorizzazione del territorio a fini turistici.